Gran Paradiso - Parete N (Cretier)



Da quando l'avevo vista per la prima volta l'avevo desiderata. Per vari motivi non ci ero mai salito. Il divino gulliver pero' segnala una salita. Le condizioni pare siano molto buone, e allora, dopo un'attenta consultazione di una decina di meteo, il dado e' tratto. Lunedi' saliremo allo Chabod e martedi' saliremo la parete. La forma richiama un po' la silhouette di un rapace che si prepari a volare, e vista dal rifugio e' sempre qualcosa di eccezionale. Dopo cena scopriamo che una cordata condotta da una guida inglese fara' colazione alle 3 per salire la parete. Li lasciamo andare avanti e ci svegliamo a un'ora piu' accettabile: 3.30! La via e' di per se' facile, la saliamo quasi interamente slegati. La soddisfazione e' grandissima (nonostante la massacrante discesa) e, a differenza di altri sogni che si realizzano, questo non e' uno di quelli in cui avresti preferito continuare a sognare.