Pinnacolo di Maslana - 20 anni di sfiga



Immaginate dove possono essere diretti due che si incontrano in piazzale Corvetto alle 6 del mattino... E' ovvio: al pinnacolo di Maslana. Lucio infatti e' della Valle dell'Orco e vuole provare a toccare con mano il nostro granito lombardo. Dopo non aver incontrato quasi neanche una macchina per tutta la val Seriana, decidiamo bene di sbagliare strada due volte per perdere tutto l'anticipo accumulato, ma, alla fine, arriviamo a Maslana. L'indicazione per il pinnacolo e' stata rimossa: appena superato il canale che divide in due il piccolo borgo si deve svoltare a sinistra per una traccia che presto diventa sentiero segnalato da bolli di vernice gialla e non piu' rossa (come si trova scritto in certe relazioni)! Lasciato lo zaino sotto a un sasso strapiombante, ci avventuriamo su per questa ardita guglia. I primi tiri sono belli e non banali e si susseguono rapidamente. Arriva finalmente il momento della verita', e cosi' inizio ad arrancare nel caminone. Dopo circa una ventina di metri, due vecchi chiodi mi suggeriscono di affrontare la placca appena a sinistra del camino. Con un ultimo tiro che ha una partenza piu' speleologica che alpinistica arriviamo finalmente in vetta