Becco di Valsoera - Perego Mellano Cavalieri



E come si potrebbe mai contraddire chi dice che questo e' un posto freddo? Ci alziamo anche noi presto, per fare colazione alle 5 come i francesi, sperando poi di non averli davanti. I francesi pero' corrono, io anche, ma Mirela un po' meno e cosi' me la prendo con calma e, all'attacco, abbiamo davanti quattro cordate. Lentissime. Il freddo e' veramente forte. Alla prima sosta mi sembra di essere un pezzo di legno, pero' proseguiamo comunque... Un po' di movimento ci scaldera'... Errore! Innanzitutto aspettiamo piu' di un'ora in sosta e poi, senza neanche pensarci su un attimo, seguo un francese sul secondo tiro di agrippine, che salgo solo con l'aiuto della vista, dato che le mani e i piedi sono gelati. Da qui in poi le cose un po' migliorano, pero' resta il fatto che la salita e' tutta in ombra. Arriviamo in cima stanchi e abbandoniamo il progetto di salire "conto fino a zero" al becco meridionale della tribolazione lunedi'. A scanso di equivoci ci fermiamo comunque in rifugio dove ci aspetta un'ottima paella! I miei saluti ed auguri di guarigione a Mirela, purtroppo caduta e gravemente infortunata sulla cima della Madonna qualche giorno dopo mentre salivamo il secondo tiro della via Messner