Grand Capucin - O sole mio



Dopo una giornata di riposo per me (non per Andrea che ha scalato anche giovedi'), con l'idea di prendere l'ultima funivia per tornare a casa di sera, quale idea migliore di "O sole mio" al Grand Capucin? Ci sono gli spit (balle!) e sono solo 300 metri... Risultato: siamo arrivati alla tenda esattamente all'ora dell'ultima corsa della funivia... Per fortuna nessuno aveva realmente urgenza di tornare a casa! Partiamo dal nostro hotel alle 6, e, dopo aver superato il terribile couloir che scarica ogni sorta di comodini, arriviamo all'attacco. C'e' davanti una cordata che Andrea, con l'eleganza di un pilota di formula uno, supera subito. La via e' difficilissima, e il tiro piu' impegnativo richiedera' parecchio piu' di un'ora e un notevole dispendio di energia per riuscire a fare artificiale su dadi e friend su una fessura cieca e svasata (del resto 6b+ vorra' pur dire qualcosa...). Le cose dopo migliorano, ma non diventano comunque esattamente facili. In cima incontriamo i cechi che ci hanno lasciato passare e che poi hanno deviato sulla via degli Svizzeri, e una gentilissima coppia di francesi che ci fa omaggio di un presidenziale rotolo di carta igienica rosa che pone fine a un certo imbarazzo...