Mont Blanc du Tacul - Goulotte Gabarrou Albinoni
Ma non e' che forse la salita di ieri e' stata un massacro per gli zaini troppo pesanti? Questo e' il tormento mio e di Jacopo.
Cosi' decidiamo di andare "leggeri" all'attacco, con 6 rinvii, 4 viti corte da ghiaccio e friend da 0.3 a 2.
In questo modo la sicurezza non e' del tutto al primo posto, pero' leggerezza e velocita' premiano.
C'è un intenso e continuo spindrift che ci rallenta e consente poche occasioni per fare foto.
Riusciamo a rimanere davanti a una guida di Chamonix con cliente (con attrezzatura ancora piu' "leggera" della nostra) e a tornare giu' giusto in tempo prima che si scateni una bufera con i fiocchi (inoffensive velature pomeridiane secondo il meteo).
La goulotte e' bellissima, meno verticale, ma nelle attuali condizioni piu' impegnativa della Modica Noury causa ghiaccio fine e minor possibilita' di protezione.
A differenza del giorno precedente, il pendio che conduce al col Flambeau ci sembra breve.