Cervandone - Per il canalino Ferrari con discesa dal colle Marani
Era un po' che non ci capitava una sveglia antidiluviana: 4.10 comunque e' un buon inizio per riprendere le buone abitudini.
Si parte. Direzione: alpe Devero.
A Gravellona si unisce a noi Marco (secondo Jacopo un pescatore con gli stivali ed alcune canne da pesca - in realta' pantaloni in GoreTex, sci e bacchette).
L'intenzione sarebbe di salire e scendere il canalino Ferrari con gli sci.
Ci avviamo con gli sci ai piedi e io vedo il resto del gruppo allontanarsi sempre di piu'. Per fortuna lentamente ritrovo la forma e li raggiungo poco prima di arrivare al canale.
Le condizioni non sono pessime, ma neanche delle migliori (e' tutto scalettato da cima a fondo con fastidiose gobbe e accumuli di neve qua e la'). Decidiamo di salire il canale, arrivare in vetta e poi ispezionare il canale parallelo. Dalla cima, le nuvole nascondono l'Italia, ma lasciano ben vedere la Svizzera.
Neve bella e curve divertenti ci portano al canale di discesa, che ha gia' slavinato e che, per il caldo e la mollezza della neve, non ci convince.
Inizia una serie di metti e togli che ci portera' in cima a Punta Marani, da cui scende una divertente valle, in ottima neve trasformata (l'ultima parte un po' meno ottima), che riporta alle baite del Devero.
Sciata braille molto divertente