Mont Maudit - Cresta Kuffner



Ore 2.30. Sveglia. Nevica forte. Torniamo a dormire con l'intenzione di salire al bivacco della fourche nella mattina se il cielo lo permettera'. Ore 20. Nevica. Nel bivacco siamo in 16. Dormire e' pressoche' impossibile. Ore 2. Stanchi di non dormire, ci alziamo e partiamo. In breve recuperiamo una cordata di francesi e passiamo avanti a battere traccia. Ore 6. Siamo alla spalla del Maudit, da qui cominciamo a scendere per via delle condizioni molto pericolose verso la cima. Anche i due francesi, saliti appena dietro di noi, abbandonano il progetto di salire in cima al Bianco: troppo pericoloso. Corriamo verso il basso, e il pendio, instabile per la neve portata dal vento ci fa correre piu' in fretta. Per fortuna e' una slavina superficiale e le conseguenze sono nulle. Qui arrivano dopo pochi minuti niente di meno che Korra Pesce e Jeff Mercier che, abbandonato il loro progetto sulla sud del Maudit, sono corsi su per la Kuffner e molto gentilmente si premurano di preparare la traccia della discesa. Dopo la traversata della vallee blanche, la nostra fortezza ci attende al col flambeaux. Le foto della via praticamente non ci sono, l'abbiamo salita quasi tutta al buio, pero' mettero' qualche panorama...