Tete de Gaulent - Tomahawk



Il ponte del 2 giugno si annuncia tempestoso, anche da un punto di vista organizzativo... Siamo un gruppo enorme e ciascuno ha piani diversi. Le previsioni mettono d'accordo tutti: il tempo e' brutto ovunque. In ballottaggio tra Briancon, dolomiti e Verdon fino a mezzanotte della sera prima della partenza, alla fine scegliamo la meta piu' vicina. Vogliamo sfruttare il sabato di bel tempo per fare Ranxerox integrale. Capiamo subito che e' infattibile: al sole si muore. Dopo un tour a Ceuse con avvicinamento sotto la pioggia battente (tanto strapiomba e poi al pomeriggio arriva il sole), torniamo al campo base e decidiamo di salire una via breve ma intensa su una parete fresca anche se esposta a sud. La scalata e' decisamente fisica, con una roccia super tagliente. Due chicchi di grandine fanno desistere Lorenzino e la Vitto che si calano dalla penultima sosta. Io invece, che sono a meta' tra due fix lontani quando questo succede, ho tempo per elaborare, e appena arrivo in sosta la nuvola di Fantozzi scompare...